La Morte della Carta
Si spendono soldi per inserzioni cartacee con alti costi di produzione e danno ambientale, ma ne vale ancora la pena?
Mi occupo di Web quindi ogni giorno analizzo numeri e verifico quelle che saranno le tendenze future.
Ancora mi imbatto in persone che spendono fior fiore di denaro per creare un inserzione nei famosi “elenchi telefonici”. Un’inserzione, (che alla fine non è altro che l’inserimento del vecchio numero fisso all'interno di un elenco) costa dalle 400€ in su all'anno!!
Ma davvero ne vale la pena?
Chi è rimasto che ancora utilizza l’elenco? NESSUNO. Mio padre che ha 67 anni ha imparato ad usare il telefonino per fare le ricerche. Prendo lui come termine di paragone di una generazione che dovrebbe essere più lenta a recepire le novità, ma alla fin fine scopro che anche la generazione dei nostri padri sono tecnologici quanto basta.
A fronte di uno strumento che nessuno utilizza, capite bene che dovrebbero pagare voi per esserci e no viceversa!
Vi riporto un breve articolo del 2009, quindi già datato, la stessa Seat (editrice degli elenchi) affermava che distribuivano circa 27 MLN di copie ma che ne venivano consultate molte molte meno, quindi i loro strumenti cartacei risultavano obsoleti.
“Sui reali numeri di produzione e distribuzione degli elenchi in Italia è proprio la Seat Pagine Gialle, in qualità di editore di PagineBianche e PagineGialle, a fornire i dati aggiornati. Ogni anno vengono distribuite alle famiglie italiane 27,7 milioni di copie del volume PagineBianche e 22,5 del volume Pagine Gialle, utilizzando un totale di 45mila tonnellate di carta. Si tratta di carta speciale per elenchi, acquistata per il 45% in Finlandia, il 45% in Svezia e il 10% in Canada. Sul totale il 30% è carta riciclata e il 70% proviene da foreste oggetto di piani di riforestazione. Dagli anni '70 è inoltre attivo un servizio di ritiro sul territorio italiano degli elenchi distribuiti nell'anno precedente.”
Siamo nel 2009! ......Oggi la cosa è cambiata. Di molto.
ATTENZIONE!!! Forse non lo sapete, ma la consegna dell’elenco cartaceo è un servizio a pagamento che trovate nella bolletta del telefono!!! Per rinunciare dovete compilare un apposito modulo.
Gli accessi che venivano eseguiti da pc ormai sono soppiantati dai supporti mobili come telefonino o tablet, più immediato e veloce.
Quando siete fuori a passeggio e volete prenotare un ristorante o dovete chiamare il fabbro perché siete rimasti chiusi fuori, cosa consultate?
Per avere giudizi, commenti e farvi un idea su un’attività, cosa consultate?
In particolare per strutture alberghiere e luoghi turistici ci rifacciamo alla rete come indice per trarre decisioni e sempre più spesso per acquistare e prenotare il soggiorno.
Cambiamo le abitudini e i modi di approcciarci alla realtà, dobbiamo avere quel pizzico di realismo (purtroppo quando ci sono i soldi di mezzo il romanticismo è meno romantico) per capire che ci sono metodi di lavoro da eliminare definitivamente.
Ancora voglia di spendere soldi nell’elenco cartaceo?
State spendendo centinaia di euro per questa inserzione, ne siete ancora davvero convinti?
Pensate a CHI legge ancora il cartaceo de ai benefici che la vostra attività può trarne. Se siete certi, allora andate avanti così, ma non state a piangere parlando di crisi e gente che non spende più...piuttosto domandatevi se state utilizzando le piattaforme giuste per arrivare al vostro pubblico. E’ come se avete un negozio di articoli per l’infanzia e distribuite i volantini in casa di Riposo…
Se invece ho smosso in voi qualche piccolo dubbio, fate veloci alcune ricerche, la rete è lo strumento più potente, quello che ospita miliardi, ripeto miliardi di persone che ogni giorno cercano qualcosa o qualcuno.
Dovete solo affidarvi ad un Consulente serio che vi indichi con quale mezzo stare all’interno della rete. Un sito Web, un Blog, con i Social, insomma chiamate qualcuno che possa indicarvi cosa è meglio per voi e vedrete che le vostre 400/500 euro si trasformeranno in un vero investimento.
Smettiamo di dirci “ Mah, ancora vedo che mi cercano dall’elenco” – piuttosto ditemi che non vi interessa quanto devo proporvi, è più serio; ma difendere l’indifendibile significa fare un torto a se stessi.
La schermata di Google, il motore di ricerca più diffuso in assoluto, all’interno del quale possiamo andare a scovare tutto ciò che stiamo cercando.
Fate a modo che il vostro target di clienti, quando cerca qualcosa, possa trovarvi da qui. Date un immagine moderna e professionale.
Quando state concludendo un discorso con i vostri clienti, cosa dite? “ Vada pure nell'elenco, lì troverà i miei numeri telefonici” oppure “ Vada sul sito, potrà vedere tutto ciò che riguarda la nostra azienda”
Dai su, sono cambiate anche le espressioni verbali, basta continuare a negare l’evidenza.
Iniziamo a togliere di mezzo le migliaia e migliaia tonnellate di carta, salviamo qualche albero, e diamo anche noi Italiani l’immagine che meritiamo.
Siamo l’ultimo paese in Europa per quanto riguarda le nuove tecnologie, ma siamo il primo in termini di creatività.
Iniziamo ad utilizzare i giusti strumenti e scrolliamoci di dosso la paura di cambiare.